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Patentino Gru: categorie e varie abilitazioni, corso e formazione specifica Ichnossicurezza

Patentino Gru
Patentino Gru

Il corso di formazione per il rilascio del patentino gru è obbligatorio dalla legge e previsto dal D.Lgs. 81/08, secondo cui i  lavoratori – tra cui gli operatori degli apparecchi di sollevamento – necessitano di un percorso formativo con allegata abilitazione a seconda delle attrezzature o macchinari da utilizzare per lo specifico compito. Nel caso dei gruisti, esistono diversi corsi per il conseguimento del patentino a causa delle varie tipologie di gru utilizzate nei vari settori lavorativi, specialmente nei cantieri. Il corso di formazione ha una durata di 14 ore e scadenza quinquennale; a ridosso della scadenza, è necessario svolgere il relativo corso di aggiornamento. Lo studio tecnico di Ichnossicurezza assicura la necessaria formazione specifica per il conseguimento del patentino gruista a seconda della tipologia scelta.

Patentino Gru, programma del corso e tutte le abilitazioni

Come abbiamo sottolineato poc’anzi, esistono questi 6 diversi tipi di patentini inerenti alle gru:

– Patentino per Addetto alla conduzione di Gru a torre rotazione in alto ed in basso;

– Patentino per Addetto alla conduzione di Gru a torre rotazione in basso;

– Patentino per Addetto alla conduzione di Gru mobile;

– Patentino per Addetto alla conduzione di Gru mobile ‐ modulo aggiuntivo;

– Patentino per Addetto alla conduzione di Gru per Autocarro;

– Patentino per Formazione specifica per Attrezzature ‐ Gru a torre rotazione in alto

Le gru si suddividono in:
A) Autogru, gru mobili, gru cingolate, gru rimorchio e gru su binari: si tratta delle gru montate su dei camion che vengono considerate autogrù se:
– munite di una prolunga del braccio;
– se questa è pari o superiore a 22 metri.
Le autogru devono essere guidate con la specifica patente. Senza prolunga e con una lunghezza del braccio inferiore a 22 metri non sono considerate autogru. Questa tipologia di veicoli solitamente è utilizzata per il montaggio.
B) Gru a torre a rotazione in alto, in basso e automontanti: sono principalmente usate nei cantieri ed è necessario possedere una patente di categoria A per ”autogru”. Per manovrare la gru è necessario avere una patente di categoria A o B ”gru a torre”.

Il corso è così articolato:

MODULO GIURIDICO-NORMATIVO

– Presentazione del corso;
– Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro;
– Responsabilità dell’operatore.

MODULO TECNICO

– Terminologia, caratteristiche delle diverse tipologie di gru;
– Riferimenti alla posizione di installazione, movimenti e equipaggiamenti di sollevamento;
– Nozioni di fisica per valutare massa di un carico e condizioni di equilibrio di un corpo, oltre alle valutazioni necessarie per il mantenimento del carico appeso in condizioni di stabilità;
– Condizioni di stabilità delle gru;
– Caratteristiche principali e principali componenti delle gru;
– Tipi di allestimento e organi di presa;
– Contenuti delle documentazioni e tabelle di carico;
– Principi di funzionamento, verifica e regolazione dei vari dispositivi;
– Principi generali per il trasferimento, posizionamento e stabilizzazione;
– Modalità di utilizzo in sicurezza, analisi e valutazione dei rischi;
– Segnaletica gestuale.

MODULO PRATICO

– Individuazione dei componenti strutturali: base, telaio e controtelaio, sistemi di stabilizzazione, colonna, gruppo, bracci;
– Dispositivi dei comandi e di sicurezza, identificazione e loro funzionamento;
– Controlli pre-utilizzo, visivi e funzionali e dei componenti accessori, dei dispositivi di comando, di segnalazione e di sicurezza.
– Manovre delle gru;
– Pianificazione delle operazioni di sollevamento;
– Posizionamento delle gru;
– Procedure per la messa in opera di accessori, bozzelli, stabilizzatori jib, ecc;
– Esercitazioni pratiche e operative (esercitazioni di presa/aggancio del carico, movimentazione dei carichi, manovre di precisione per il sollevamento, rilascio e posizionamento dei carichi, utilizzo e movimentazione di carichi con accessori di sollevamento speciali, prove di comunicazione con segnali gestuali e via radio, operazioni pratiche per il corretto funzionamento dei dispositivi limitatori, indicatori e di disposizione, messa a riposo della gru per autocarro: procedure per il rimessaggio di accessori, bozzelli, stabilizzatori, jib, ecc.)

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